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Altare di S.Francesco nel primo cappellone a sinistra. |
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Struttura della chiesetta
Nel verbale della visita pastorale del novembre 1593 c'è solo scritto che l'arcivescovo Riccardi «...visitò anche il convento e la Chiesa dei Cappuccini di Noja», informazione che attesta l'esistenza della chiesa in quell'epoca, senza fornirci alcun'altra indicazione.
Dobbiamo, quindi, affidarci all'attenta osservazione di esperti, i quali, dai materiali impiegati, hanno concluso che l'altare di legno del primo cappellone a sinistra entrando, che si ritiene essere la cappella originaria incorporata, risale al 1591, come confermato nell'inventario delle opere d'arte del 1811. |
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| Tipica volta di legno a capriate delle chiese cappuccine. |
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Sopra detto altare, ora sovrastato da una statua di legno di S. Francesco, opera di un artista di Ortisei, vi era una tela raffigurante il Santo citato nello stesso inventario. La costruzione degli altri cappelloni, a causa della difformità stilistica tra loro e rispetto all'interno della fabbrica, viene fatta risalire al 1600-1700, dopo il completamento del corpo principale del manufatto, la cui volta non era come è adesso, ma certamente di materiale più povero, probabilmente di legno a capriate, come ho avuto modo di osservare direttamente in alcune chiese francescane molto importanti (Santuario della Madonna del Frassino presso Peschiera del Garda, Abbazia francescana di Serra S. Bruno in Calabria).
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