4. Conclusione
L'opera di don Peppino Ardito continua in modo infaticabile sia per
la cura pastorale, sia per la costruzione della Chiesa Parrocchiale.
il 19 settembre 1940 l'Arcivescovo Marcello Mimmi inaugura la nuova
Chiesa parrocchiale di S. Nicola, come tuttora ricordato dalla targa
lapidea sistemata in fondo alla navata centrale:
«
DIVO NICOLAO
TEMPLUM HOC DICATUM
PUBLIQUE SUMPTU AEDICATUM
PARCHO JOSEPHO ARDITO
MARCELLUS MIMMI ARCHIEPISCOPUS BARENSIS
ET CANUSINUS
SOLEMNI RITU SACRAVIT
A. D. 1940 19 SEPTEMBRIS ».
Per l'impegno profuso nella realizzazione della nuova Parrocchia,
l'Arcivescovo mons. Mimmi, in data 11 ottobre 1940, conferisce a don
Peppino Ardito il titolo onorifico di Arciprete: «Volendo
dare un attestato della nostra riconoscenza al Sac. D. Giuseppe Ardito
Parroco di "Torre a Mare", luogo di questa Arcidiocesi,
per aver con instancabile zelo e non lievi sacrifici costruita una
buona Chiesa per soddisfare al desiderio e al bisogno dei suoi parrocchiani,
Gli conferiamo il titolo onorifico di Arciprete.
Tale titolo s'intende esclusivamente personale non trasmissibile ai
suoi successori».[1]
[1] Cfr.
Curia Metropolitana - Bari, Ufficio Cancelleria, Bollario, Vol.II
1926 - 1952, Bolle di Mons. M. Mimmi, n.56